Fotografare la Luna è molto semplice, quello che fa la differenza è la qualità della foto. A differenza di foto di oggetti del cielo profondo non è necessario trovarsi in un luogo completamente buio e senza inquinamento luminoso, anche se è comunque consigliato. E’ possibile realizzare foto aventi come soggetto il nostro satellite in vari modi, quelli che consigliamo sono i seguenti.
Fotocamera con obbiettivo semplice
Il modo più semplice e adatto per chiunque sia in possesso di una fotocamera reflex è quello di scattare una foto utilizzando la fotocamera fissata ad un cavalletto con zoom al massimo, con un valore ISO che non superi 800 e tempo di esposizione non superiore a 1/20 – 1/30 s.
Fotocamera con teleobbiettivo da 300 mm
Se si è in possesso di un teleobbiettivo da 300 mm di focale o superiore il risultato sarà sempre più sorprendente. Si inizieranno a distinguere più nitidamente le varie regioni lunari e si vedranno le ombre di monti e crateri (questo quando la Luna è in fase e non durante il plenilunio, perché in questo caso la luna risulterà quasi “piatta” in quanto riflette raggi solari che le arrivano direttamente, come se si realizzasse una foto con il flash).
Fotocamera o smartphone collegato al telescopio
Se si è in possesso di un telescopio si potranno realizzare foto fantastiche, sempre più ricche di dettagli.
Esistono due metodi per realizzare foto della Luna utilizzando il telescopio: il metodo a proiezione oculare e quello a fuoco diretto. La proiezione oculare è il metodo più semplice ma che porta a risultati di gran lunga inferiori rispetto al fuoco diretto. Per realizzare la foto basterà puntare con il telescopio la Luna e una volta messa a fuoco l’immagine con l’oculare scattare una foto con il sensore dello smartphone o della macchina fotografica puntati al centro dell’oculare. Ovviamente senza l’aiuto di un adattatore per smartphone o per macchina fotografica non sarà semplice a meno che non si abbia una mano molto ferma. Il fuoco diretto invece è il metodo che consente di avere i risultati migliori. Per realizzare una foto della Luna a fuoco diretto si deve utilizzare un anello adattatore T2 (cambia per ogni marca di fotocamera) che va sostituito all’obbiettivo e avvitato ad un tubo adattatore che entra nel telescopio al posto dell’oculare. A questo punto è possibile scattare una foto con la fotocamera impostata in modalità manuale e mettendo a fuoco l’immagine; sarà come avere un obbiettivo di lunghezza focale e apertura del diaframma uguali a quelli del telescopio e quindi si potranno vedere sempre più dettagli. Inoltre è sempre consigliato scattare in formato RAW in quanto i file fotografici in questo formato contengono un numero maggiore di informazioni e quindi sarà più semplice la fase di post-produzione dove si possono usare programmi come photoshop o lightroom per migliorare sempre di più la foto precedentemente scattata.
Ho 24 anni e per pochi mesi sono il più “anziano” del gruppo. Mi sono laureato in fisica e astrofisica all’Università degli Studi di Firenze nel Settembre del 2019. Ho due grandi passioni: le stelle e il calcio. Mi piace approfondire le news spaziali e ho una passione sfrenata per l’astrofotografia.