Avrete sicuramente visto almeno una volta in foto le aurore polari ma solamente i più fortunati hanno potuto assistere a tale spettacolo dal vivo. Tuttavia, non tutti sanno che le aurore non sono presenti solo sul nostro pianeta. Nel sistema solare, infatti, siamo stati in grado di osservare, in particolare, due fenomeni relativi alle aurore a dir poco spettacolari, stiamo parlando delle aurore dei giganti gassosi: Giove e Saturno.
Cosa sono le aurore per il pianeta Terra? Si tratta di un fenomeno ottico dovuto all’interazione di particelle cariche (la maggior parte delle quali presenti nel vento solare che raggiunge la Terra) con il campo magnetico terrestre che provoca l’eccitazione degli atomi neutri presenti nell’atmosfera (principalmente Azoto e Ossigeno) che diseccitandosi emettono luce in diverse lunghezze d’onda.
Partiamo quindi dal gigante gassoso per eccellenza: Giove.
Essendo il pianeta più grande, dotato del campo magnetico più potente eravamo già preparati ad eventi mozzafiato e così è stato. Osservate dal telescopio spaziale Hubble e studiate in seguito dalla sonda Juno, le aurore di Giove sono le più grandi di tutto il sistema solare, talmente grandi da poter inglobare il nostro pianeta. Non possono essere osservate direttamente con i nostri occhi perché non sono composte da luce visibile ma da luce ultravioletta e infrarossa e i fenomeni sono indipendenti tra i due poli a differenza di quanto accade sulla Terra.
Inizialmente per dare una spiegazione al fenomeno si pensò un meccanismo simile a quello delle aurore terrestri e per dimostrarlo si utilizzò JEDI (Jupiter Energetic Particle Detector Instrument) per andare a caccia di particelle molto energetiche.
I risultati smontarono drasticamente le ipotesi di partenza: su Giove le aurore non sono prodotte dagli stessi meccanismi da noi conosciuti.
Le particelle cariche estremamente energetiche non sembrano produrre fenomeni così intensi come quelli osservati.
I ricercatori conclusero quindi che le aurore gioviane potrebbero essere prodotte da un meccanismo di accelerazione turbolenta ancora sconosciuto. Le aurore di Giove restano quindi ancora un mistero pronto per essere svelato.
Ho 24 anni e vivo a La Spezia.
Mi sono laureata in Fisica all’Università di Pisa ad Ottobre del 2019.
L’astrofisica è la mia passione più grande ma non la sola, amo molto le scienze naturali, la meteorologia e la paleontologia. Nel tempo libero suono, canto e disegno ma quando il dovere chiama assumo i miei incarichi da Jedi.